Quando l'INAIL emette un provvedimento riguardante la tua richiesta di indennizzo o rendita, può accadere che il risultato non sia quello atteso. Puoi ricevere una risposta negativa o un riconoscimento in misura inferiore rispetto a quanto previsto. In questi casi, hai la possibilità di proporre un ricorso amministrativo per opporre il provvedimento emesso dall’INAIL, e far valere i tuoi diritti.


L'opposizione al provvedimento INAIL è una procedura attraverso cui puoi contestare ufficialmente la decisione presa dall'Istituto. È fondamentale, però, che il ricorso venga presentato in maniera precisa e nei tempi stabiliti dalla legge, affinché la tua richiesta venga esaminata correttamente e senza rischi di respingimento per vizi formali o mancanza di documentazione. Ogni caso deve essere argomentato con attenzione, con il supporto di documentazione medica aggiornata, certificazioni e ulteriori prove che dimostrino l'eventuale errore nella valutazione dell'INAIL.

A chi posso chiedere aiuto?

Il Patronato ACLI di Caserta offre un servizio di assistenza professionale per la presentazione del ricorso amministrativo. Grazie alla nostra esperienza, ti aiuteremo a raccogliere tutta la documentazione necessaria e a compilare il ricorso in modo accurato. Durante il processo, ci occuperemo di verificare che la tua pratica sia completa e conforme ai requisiti formali, garantendoti le migliori possibilità di successo.


Il nostro supporto non si limita alla presentazione del ricorso: ti affianchiamo anche nell'analisi del provvedimento ricevuto, aiutandoti a comprendere le motivazioni della decisione e a individuare i punti su cui basare l’opposizione. In questo modo, potrai affrontare il procedimento con una chiara consapevolezza dei tuoi diritti e delle possibili soluzioni.

Data aggiornamento: 27 marzo 2024 ?

A chi posso chiedere aiuto?

Se ritieni che l'INAIL abbia sottovalutato il tuo danno o ti abbia negato un diritto, rivolgiti al Patronato ACLI di Caserta.
I nostri consulenti previdenziali sono pronti ad assisterti nel ricorso amministrativo contro il provvedimento INAIL, fornendoti tutto il supporto necessario per ottenere il risultato che meriti.
Contattaci oggi stesso per una consulenza gratuita e scopri come possiamo aiutarti a far valere i tuoi diritti.

Dove e quando

Per ricevere assistenza, informazioni o richiedere uno dei servizi del Patronato Acli di Caserta basta recatrsi presso la sede principale all'indirizzo e negli orari indicati di seguito.

In alternative è possibile usufruire dei servizi del Patronato presso una delle sedi presenti nel territorio della provincia.

Per conoscere l'indirizzo e gli orari delle sedi del patronato, visita il seguente link.

Patronato Acli Caserta aps

Via Renato de Martino n° 14 - Caserta (CE)
Telefono +39 0823 325394
E-mail caserta@patronato.acli.it



Orario* Mattina Pomeriggio
Lunedì 09:00 - 14:00 15:00 - 17:00
Martedì 09:00 - 14:00 15:00 - 17:00
Mercoledì 09:00 - 14:00 15:00 - 16:00
Giovedì 09:00 - 14:00 15:00 - 17:00
Venerdì 09:00 - 13:00 -

* Verificare gli orari prima di recarsi in sede

Forse potrebbe interessanti anche..

Fondo per le vittime dell’amianto INAIL

Il Fondo per le Vittime dell'Amianto, istituito dall'INAIL, rappresenta un'importante misura di tutela per coloro che, a causa dell'esposizione all'amianto e alla fibra "fiberfrax", hanno sviluppato gravi patologie. Questa misura prevede l'erogazione di una prestazione economica aggiuntiva rispetto alla rendita già riconosciuta dall'INAIL per malattie professionali legate a queste esposizioni.

Opposizione avverso provvedimento INAIL

Quando l'INAIL emette un provvedimento riguardante la tua richiesta di indennizzo o rendita, può accadere che il risultato non sia quello atteso.
In questi casi esiste la possibilità di proporre un ricorso amministrativo per opporre il provvedimento emesso dall’INAIL, e far valere i propri diritti.

Congedi e permessi

I lavoratori e le famiglie che devono gestire congedi e permessi legati alla maternità, paternità, o alla cura dei figli spesso si trovano a dover affrontare normative complesse e procedure burocratiche intricate. Che tu sia un lavoratore dipendente, autonomo o iscritto alla Gestione Separata, il nostro obiettivo è garantirti l’accesso ai tuoi diritti in modo semplice, assicurando una gestione puntuale delle pratiche.

Modello F24

Il Modello F24 è uno strumento unificato per il pagamento di tributi, contributi e premi a favore dello Stato, delle Regioni, delle Province e dei Comuni.
Viene utilizzato sia dai contribuenti titolari di partita IVA sia dai privati cittadini per regolare le somme dovute in un’unica operazione, semplificando così la gestione di molteplici pagamenti.

Indennità di disoccupazione agricola

L'indennità di disoccupazione agricola è una prestazione economica erogata dall'INPS ai lavoratori agricoli dipendenti a tempo determinato e agli operai agricoli a tempo indeterminato che abbiano perso involontariamente il lavoro.

Modello 730

Il Modello 730 è uno strumento utilizzato per la dichiarazione dei redditi da parte di lavoratori dipendenti, pensionati e, in alcuni casi, da chi ha percepito redditi da lavoro autonomo senza obbligo di partita IVA.

Computo dei periodi contributivi nella gestione separata INPS

Il computo dei periodi contributivi nella Gestione Separata INPS, regolato dal DM 282/96, rappresenta una risorsa importante per i lavoratori che hanno versato contributi in questa particolare gestione previdenziale.

Assistenza ai disabili: congedi e permessi

Assistere un familiare disabile richiede un impegno significativo e può rappresentare una sfida per molte famiglie, specialmente quando si tratta di gestire i propri impegni lavorativi. Per questo motivo, la legge italiana prevede diverse forme di congedi e permessi specifici pensati per supportare i lavoratori che devono occuparsi di familiari con disabilità.

Assegno di invalidità INPS

L'assegno di invalidità INPS è una prestazione economica erogata dall'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS) a favore di persone che, a causa di patologie o menomazioni, hanno una capacità lavorativa ridotta di almeno un terzo.