Il modello EAS è una dichiarazione che deve essere presentata dalle associazioni e dagli enti senza scopo di lucro per certificare la sussistenza dei requisiti necessari per beneficiare delle agevolazioni fiscali previste dalla legge. Il modello serve a fornire all'Agenzia delle Entrate una serie di informazioni relative all'attività svolta dall'associazione o dall'ente e consente di accedere a vantaggi fiscali come l'esenzione da determinate imposte.
Chi deve presentare il Modello EAS?

Devono presentare il Modello EAS le associazioni culturali; le associazioni sportive dilettantistiche; le associazioni di promozione sociale; gli enti religiosi; gli enti di volontariato e gli enti senza scopo di lucro che intendono usufruire di benefici fiscali legati alla loro attività.

Chi è esonerato dalla presentazione?

Sono esonerati dalla presentazione del modello EAS le organizzazioni di volontariato iscritte nei registri regionali e che non svolgono attività commerciale; le APS (Associazioni di Promozione Sociale) iscritte nei registri nazionali, regionali e provinciali che non svolgono attività commerciale; le Onlus (Organizzazioni Non Lucrative di Utilità Sociale), in quanto già soggette a specifiche normative fiscali e gli enti che non effettuano operazioni commerciali o che non beneficiano di agevolazioni fiscali.

Come e quando si presenta?

Il Modello EAS deve essere presentato entro 60 giorni dalla costituzione dell'associazione o ente. In caso di variazioni significative delle informazioni contenute nel modello, una nuova versione deve essere inviata entro il 31 marzo dell'anno successivo a quello in cui si è verificata la variazione. La presentazione deve avvenire in modalità telematica attraverso il sito dell'Agenzia delle Entrate, o tramite intermediari abilitati come il CAF delle ACLI di Caserta.

Cosa succede se non si presenta?

La mancata presentazione del Modello EAS comporta la perdita dei benefici fiscali previsti per l’associazione o l’ente. Questo può comportare l’applicazione di regimi fiscali più onerosi e l’impossibilità di accedere alle esenzioni fiscali per le attività istituzionali e commerciali agevolate.

Quali documenti sono necessari per compilare il modello?

Per compilare correttamente il Modello EAS, è necessario disporre di:

  • atto costitutivo e statuto dell’associazione o dell’ente;
  • dati anagrafici dell’associazione o dell’ente (codice fiscale, partita IVA, sede legale, ecc.);
  • informazioni dettagliate sull’attività commerciale o istituzionale svolta;
  • documentazione fiscale e contabile relativa all'ente.
Come il CAF delle ACLI di Caserta APS può aiutare nella compilazione e presentazione del modello?

Il CAF ACLI di Caserta offre assistenza completa per la gestione del Modello EAS, garantendo:

  • Compilazione corretta del modello con tutte le informazioni richieste dall'Agenzia delle Entrate.
  • Invio telematico del Modello EAS entro le scadenze previste dalla normativa.
  • Supporto continuo per eventuali variazioni o aggiornamenti che devono essere comunicati.
  • Consulenza fiscale per massimizzare i benefici fiscali a cui l'associazione o l'ente hanno diritto.
Link utili

Data aggiornamento: 23 marzo 2024 ?

A chi posso chiedere aiuto?

Il CAF ACLI offre un servizio completo di assistenza per la richiesta della Carta Acquisti. In particolare, il CAF ACLI può:
 verificare i requisiti economici e patrimoniali necessari per accedere al beneficio;
 compilare la domanda: i consulenti del CAF ACLI ti aiuteranno a raccogliere i documenti necessari e a compilare correttamente il modulo di richiesta;
 assistenza nell'invio della domanda: il CAF invierà la domanda agli uffici postali o all’ente competente per conto del richiedente, garantendo che tutte le procedure siano rispettate;
 supporto post-domanda: il CAF ti assisterà anche dopo la presentazione della domanda, aiutandoti in caso di problemi, richieste di chiarimento o ulteriori documenti da fornire.