La Carta Acquisti è una misura di sostegno economico promossa dal Ministero dell’Economia e delle Finanze per aiutare le fasce economicamente più deboli della popolazione. Si tratta di una carta di pagamento elettronica, simile a una carta di debito, che viene ricaricata ogni due mesi con un importo destinato a coprire le spese alimentari, il pagamento delle bollette di luce e gas e l’acquisto di prodotti farmaceutici. Oltre a ciò, la Carta Acquisti dà accesso a sconti e vantaggi presso numerosi esercizi commerciali convenzionati, permettendo alle famiglie di risparmiare ulteriormente sugli acquisti di beni di prima necessità.

È stata introdotta nel 2008 per offrire un sostegno alle persone meno abbienti che, a seguito dello straordinario aumento dei prezzi di generi alimentari e bollette energetiche provocato dalla crisi economica, si sono venute a trovare in uno stato di particolare bisogno.

Completamente gratuita, funziona come una normale carta di pagamento elettronica, del tutto simile a quelle diffuse nel nostro Paese. La differenza è che le spese, anziché essere addebitate al titolare della Carta, sono saldate direttamente dallo Stato. Con la carta acquisti non è possibile effettuare prelevamenti in contante.

Chi può richiedere la Carta Acquisti?

Possono richiedere la carta acquisti le persone che hanno compiuto 65 anni o hanno figli di età inferiore ai 3 anni che si trovano in una situazione economica particolarmente disagiata e che siano in possesso di alcuni requisiti di cittadinanza e patrimoniali economici.

In entrambi i casi, è necessario soddisfare specifici requisiti economici, relativi all’ISEE e al patrimonio, che determinano l’accesso al beneficio. La carta può essere utilizzata solo da cittadini italiani o stranieri con permesso di soggiorno di lungo periodo, residenti in Italia.

Per i requisiti patrimoniali ed economici, considerata la complessità e il numero dei parametri da rispettare, consigliamo di rivolgersi al nostro CAF dove un collaboratore opportunamente formato potrà verificare per voi l’ammissibilità all’ottenimento del beneficio.

Quanto vale?

L’importo della misura è determinato in modo fisso dal Ministero dell’Economia in base alle disponibilità di bilancio e alle donazioni ricevute. Viene erogato bimestralmente come disponibilità sulla carta stessa. Per conoscere l’importo in vigore consigliamo di rivolgersi al CAF delle Acli di Caserta o di visitare il sito del ministero all’indirizzo indicato in seguito.

Dove e quando richiedere la carta?

La Carta Acquisti può essere richiesta negli uffici postali abilitati al servizio presentando l'apposito modulo corredato dalla relativa documentazione. Non esistono termini temporali per la presentazione della domanda.

È possibile richiedere la Carta Acquisti anche tramite un Centro di Assistenza Fiscale come il CAF della Acli di Caserta aps il quale, oltre a inoltrare la domanda offre assistenza nella compilazione della domanda stessa e nella verifica dei requisiti e dei documenti.

Una volta presentata la domanda, l’ufficio postale la trasmette in via telematica all’Inps, che verifica che il richiedente abbia diritto alla Carta Acquisti. La domanda Carta Acquisti non ha una scadenza e può essere presentata in qualsiasi momento. Ciò che ha scadenza annuale è solo l’ISEE, che deve essere in corso di validità per beneficiare del contributo.

Accolta la domanda, la carta viene rilasciata dalle Poste Italiane e può essere utilizzata immediatamente per le spese coperte dal beneficio.

Quali documenti sono necessari per richiedere la carta?

Oltre al modello disponibile sul sito di Poste Italiane è necessario esibire ovvero produrre la seguente documentazione:

  • originale e una fotocopia del documento di identità del richiedente;
  • l'attestazione ISEE valida, anche in fotocopia, oppure l'attestazione provvisoria rilasciata dal CAF (Centro di Assistenza Fiscale);
  • l'originale e una fotocopia del documento di identità dell'eventuale persona delegata come titolare della Carta.
Cosa può fare il CAF delle ACLI rispetto alla Carta Acquisti?
Il CAF ACLI offre un servizio completo di assistenza per la richiesta della Carta Acquisti.
In particolare, il CAF ACLI può:
  • Verificare i requisiti economici e patrimoniali necessari per accedere al beneficio.
  • Compilare la domanda: i consulenti del CAF ACLI ti aiuteranno a raccogliere i documenti necessari e a compilare correttamente il modulo di richiesta.
  • Assistenza nell'invio della domanda: il CAF invierà la domanda agli uffici postali o all’ente competente per conto del richiedente, garantendo che tutte le procedure siano rispettate.
  • Supporto post-domanda: il CAF ti assisterà anche dopo la presentazione della domanda, aiutandoti in caso di problemi, richieste di chiarimento o ulteriori documenti da fornire.
Risorse interne
Link utili

Data aggiornamento: 23 marzo 2024 ?

A chi posso chiedere aiuto?

Hai bisogno di aiuto per richiedere la Carta Acquisti?
Il Centro Assistenza Fiscale delle ACLI di Caserta è qui per offrirti assistenza professionale e garantire che la tua domanda sia compilata correttamente e senza errori.
Grazie al nostro supporto, puoi risparmiare tempo e ottenere rapidamente il beneficio a cui hai diritto. Affidati al CAF ACLI Caserta per un servizio sicuro e accurato.
Contattaci oggi stesso per un appuntamento!

Dove e quando

Per ricevere assistenza, informazioni o richiedere uno dei servizi del CAF Acli di Caserta basta recatrsi presso la sede principale all'indirizzo e negli orari indicati di seguito.

In alternative è possibile usufruire dei servizi del CAF presso una delle sedi presenti nel territorio della provincia.

Per conoscere l'indirizzo e gli orari delle sedi del patronato, visita il seguente link.

CAF Acli Caserta aps

Via Renato de Martino n° 7 - Caserta (CE)
Telefono +39 0823326032
E-mail marianna.ferrucci@acli.it



Orario* Mattina Pomeriggio
Lunedì 09:00 - 13:00 -
Martedì - 14:00 - 17:00
Giovedì 09:00 - 13:00 -
Venerdì 09:00 - 13:00 -

* Verificare gli orari prima di recarsi in sede

Forse potrebbe interessanti anche..

Destinazione dell’8, 5 e 2 per mille dell’IRPEF

L'8, 5 e 2 per mille rappresentano le quote dell’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) che i contribuenti possono destinare a specifici soggetti o enti.

ISEE

L’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) è un parametro che rappresenta la situazione economica di un nucleo familiare. Si calcola sulla base della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) e tiene conto di redditi, patrimoni e la composizione del nucleo familiare.

Modello Redditi Persone Fisiche (PF)

Il Modello Redditi Persone Fisiche (PF) è lo strumento previsto dalla normativa fiscale italiana per la dichiarazione dei redditi da parte delle persone fisiche. Sostanzialmente serve a dichiarare al fisco italiano i propri redditi, come quelli derivanti da lavoro dipendente, autonomo, pensioni, redditi da capitale, da fabbricati e da terreni, oltre che da attività d'impresa o redditi esteri.

Certificazione unica

La Certificazione Unica (CU) è un documento fiscale rilasciato dai datori di lavoro, enti pensionistici o altri enti erogatori di redditi, che attesta i redditi percepiti da lavoratori dipendenti, autonomi occasionali e pensionati.

Assegno di maternità dei comuni

L'assegno di maternità dei comuni è una prestazione assistenziale rivolta alle madri che non beneficiano di un'indennità di maternità da parte del datore di lavoro o che percepiscono un'indennità inferiore rispetto all'importo dell'assegno.

Modello F24

Il Modello F24 è uno strumento unificato per il pagamento di tributi, contributi e premi a favore dello Stato, delle Regioni, delle Province e dei Comuni.
Viene utilizzato sia dai contribuenti titolari di partita IVA sia dai privati cittadini per regolare le somme dovute in un’unica operazione, semplificando così la gestione di molteplici pagamenti.

Bonus sociali energia, gas e idrico

I bonus sociali elettrico, gas e idrico sono una misura volta a ridurre la spesa sostenuta per la fornitura di energia elettrica, di gas naturale e idrica dai nuclei familiari in condizioni di disagio economico o fisico.

Lavoratori domestici

Il lavoro domestico, che comprende le figure di colf, badanti e baby-sitter, è essenziale per molte famiglie italiane. Tuttavia, chi cerca lavoro in questo settore può trovarsi di fronte a sfide come la corretta stesura del contratto, la gestione delle normative lavorative e la tutela dei propri diritti.

Assegno di inclusione

L’Assegno di Inclusione è una misura di sostegno economico introdotta dal 1° gennaio 2024, in sostituzione del Reddito di Cittadinanza, per aiutare le famiglie in situazioni di difficoltà economica.